Ahhhh di nuovo Natale! Cosa prepariamo da mangiare che vada bene per tutti? Eccoci al Menù delle Feste (facile ma non troppo)…
Benvenuti su “Apriti sedano!”, la nostra newsletter mensile dedicata a ricette plant-based, storie e consigli non richiesti made in Italy.
Il frutto (e la verdura) della collaborazione tra ottimoblog.com (Simona e Orsola) e appetibilis.net (Orsola e Simona).
Pubblichiamo sia in italiano che in inglese… prima o poi anche in formato podcast 😀
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Le cene o i pranzi di Natale non sono più quelle riunioni di famiglia di un tempo, fino al settimo grado di parentela. Possono durare quanto il pranzo di un matrimonio napoletano, quello sì, ma con moderazione.
Le feste sono l’occasione per rivedersi, per ricordare questo o quello, per assaggiare il piatto “de nonna” che come lo faceva lei…

Ora, però, abbiamo fatto l’upgrade ai pranzi delle feste: ora abbiamo i celiaci, gli intolleranti, gli allergici… i VEGANI!
Ma l’upgrade alla mamma, alla nonna e alla zia Pina lo abbiamo fatto per tutte queste richieste speciali? No?
Allora, tesori, dovete pensarci voi.
Nooooo, niente di complicato. La semplicità ha sempre il suo fascino…
La buona notizia è che è abbastanza facile, ma non facilissimo. D’altronde, se fosse facilissimo, sarebbe più un pranzetto arrangiato e non quello di Natale.
Menù delle Feste: programmazione e lista della spesa
E ora mettiamoci al lavoro partendo dall’aspetto fondamentale che è : la programmazione e la lista della spesa.
Programmiamo un menù che abbia senso, che sia abbastanza equilibrato e che tenga conto dei gusti dei nostri ospiti.
Per esempio: mia sorella odia i funghi e il cocco. Siccome voglio bene a mia sorella e voglio essere gentile e inclusiva, non farò un risotto ai funghi porcini né un dessert con il latte di cocco. Se non corre buon sangue allora è un’altra storia.
Teniamo in dispensa degli alimenti base che possano andar bene sia per Natale che per fine anno (ma anche per tutto l’anno):
- ceci e lenticchie,
- un formato di pasta particolare e un riso profumato,
- un latte vegetale per le creme base,
- spezie, farine varie, marmellate, e
- un sacco di verdure di stagione.
Cosa possiamo farci con questi ingredienti? Ecco qualche suggerimento.
Un Ottimo Menù delle Feste!
Per il nostro Ottimo Menù delle Feste, iniziamo con…

- l‘Entrée – Un super tradizionale hummus di ceci che possiamo declinare in vari modi.
- Se accompagnato da crudità e da crostini sfiziosi farà sempre il suo figurone conquistando anche quello scetticone di vostro cugino Vilfredo.
- Con le creme di legumi o verdure l’inclusione è ai massimi livelli: senza glutine, vegane, grain free – da abbinare a dei crakers di semi oleosi – e omettendo l’aglio: anche no garlic e no onion (che è una richiesta sempre più usuale).
- Nonostante gli anni 80 del 90 siano tornati prepotentemente di moda, direi che l’insalata russa “la damo ar gatto” [cit. Alberto Sordi].
- Possiamo invece proporre una molto più moderna insalata coraggiosa (Coleslaw) che è croccante e avvolgente allo stesso tempo, in bocca è intensa e su un crostino di polenta o di pane integrale è “la morte sua”!
Proseguiamo con :
- il Piatto principale a base di lenticchie e riso profumato. È quello che fa per voi e può andare bene sia a Natale che a Fine Anno.
- Possiamo fare un curry di lenticchie rosse (anche le lenticchie mignon vanno benissimo e sono tutte di buon auspicio) da accompagnare con un riso profumato a chicco lungo, tipo basmati, anche se di origine europea sarebbe meglio.
- Per fare una bella presentazione facciamo una ciambella di riso con una forma da ciambellone. In sostituzione possiamo mettere un bicchiere rovesciato al centro di un piatto piano e creare una ciambella attorno al bicchiere aiutandoci con un cucchiaio e compattando bene in modo che rimanga in piedi come si deve.
- Poi possiamo decorare con qualche fogliolina di maggiorana fresca e qualche mandorla tagliata a lamelle e tostata.
- Il curry lo possiamo servire in una zuppiera antica o in una pentola di coccio o in un contenitore non convenzionale che dia un tocco particolare alla tavola
- Sbizzarritevi con le verdure di accompagnamento.
- Le verdure di stagione possono davvero essere declinate in mille modi. Certo che con una bella millefoglie di verdure non sbagliate mai. Però sinceratevi di avere una mandolina a casa.
E per finire…
Il dolce! Nooooo, niente di complicato. La semplicità ha sempre il suo fascino.
Parliamo del Linzer, meglio conosciuto (almeno qui a Roma) come occhio di bue.

Ricetta per i biscotti Linzer
- Facciamo un bel impasto gluten-free seguendo la ricetta per la frolla senza glutine,
- stendiamo con un mattarello e tagliamo con un coppa pasta da biscotti tondo.
- In uno dei due dischi facciamo un buco più piccolo.
- Cuociamo i dischi a 180 statico per 10/12 min.
- Facciamo raffreddare sulla gratella e poi assembliamo.
- Tra i due dischi, da protocollo, ci vorrebbe la marmellate di albicocca, ma io virerei la rotta su un’ottima marmellata di arance amare o una sdolcinata marmellata di fichi che con la frolla sta benissimo.
Non vi resta che provare, variare, colorare, decorare. Le ricette semplici SEMBRANO semplici ma, fatte a regola d’arte, sono sempre vincenti. L’ingrediente segreto? L’amore, sempre!
A questo punto non ci resta che ringraziarvi per aver letto sin qui e per la calda attenzione che dedicate nel seguirci.
Buone Feste a tutti dal Team di OttimoBlog! Simona & Orsola
Link interessanti
Nel caso vi fossero scappati i link alle varie ricette, ecco la lista in ordine di apparizione:
- Hummus a go go!
- Una full immersion nelle creme di verdure spalmabili
- Coleslaw, è proprio un’insalata del cavolo… con cipolla cruda, ahhh!
- Evviva il curry di lenticchie rosse
- Ecco la buonissima ricetta per la frolla senza glutine
- Qualche tocco di gastronomia acheologica per un Natale vegano
- E una deliziosa torta crudista ai frutti rossi
Here’s the English version: The Holidays Menu: Easy Peasy… not too easy!
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2 pensieri su “Menù delle Feste: facile ma non troppo… Apriti sedano!”