Crescono nei prati, sul terrazzo di casa, sui bordi delle strade, nel giardino incolto dei tuoi vicini o ben curati nel giardino di tuo padre.
I fiori edibili sono così. Piccoli, timidi, eleganti, fragili, delicati, potenti, e bellissimi.
Li abbiamo usati nelle insalate, come guarnizione di torte monumentali, sopra muffin paffutelli, a nobilitare qualche verdurina sparuta. E sempre hanno fatto la loro indubbia figura.
Potete onestamente dire di ricordare che sapore abbiano? Io no. Ma mi riprometto di fare una degustazione attenta di quelli che riuscirò a trovare.
Molti li ho anche usati, ma l’aspetto estetico ha sempre adombrato quello gustativo e ne ha addirittura eclissato le caratteristiche sottili . Perché ricordiamoci che anche dai fiori si ricavano gli oli essenziali che hanno un potere emozionale fortissimo (vedi i Fiori di Bach)
Il nasturzio è sicuramente il più conosciuto e ha tante tonalità brillanti con colori contrastanti.
La lavanda è il fiore per eccellenza. Lo usiamo per i dolci e per decorare è perfetto. A livello sottile è rilassante e il suo olio essenziale è perfetto per la pelle, per i rossori e per molto altro.
La viola e la viola del pensiero si usano molto sui dolci (la prima cristallizzata con la tecnica della brinatura) o nelle insalate (la seconda che trovate venduta assieme all’insalatina al taglio)
I fiori del rosmarino mi fanno pensare subito alla Sardegna e all’odore che ti accoglie appena scendi dal traghetto in primavera. Il fiore del rosmarino non potete che trovarlo selvatico. Usiamolo per guarnire piatti o frolle salate.
La calendula è un fiore che non ho mai usato, ma è bellissimo e pare sia sapido, leggermente pepato e piccante…assolutamente da provare!
I fiori di zucca, l’apoteosi! Ripieni fritti, al forno, piastrati. Chi toglie il pistillo e chi lo lascia. Immancabili non appena li trovate in vendita.
La rosa. Sua maestà la rosa dovrei dire! E’ adatta per marmellate, dolci e bevande. Ha un potere calmante, rilassante.
Questi sono senz’altro i fiori più facili da trovare anche se vivete in città. Ce ne sono molti altri ai quali forse non avevate neanche pensato come il Lilla (se avete un giardino o in terrazzo), i fiori della Menta o del Basilico e della famiglia dell’Aglio(chi non ha della menta o del basilico in vaso?), la Borraggine, il Cerfoglio, la Cicoria, la Camomilla, il Gelsomino, il Glicine e tanti tanti altri.
Mi raccomando : usate solo fiori di provenienza certa, che magari coltivate voi, in modo da evitare pesticidi.
Se avete il dubbio su un fiore, non mangiatelo. Sinceratevi che sia realmente edibile (ci sono delle app per telefonino che riconoscono le piante, per esempio).
Non lavateli con acqua, si rovinano mentre la cottura ne compromette le proprietà organolettiche e l’aspetto.
Osate con i colori. E’ pura allegria!
Bon appétit!