Ci vogliono 5 minuti… davvero? Apriti sedano!

Ci vogliono 5 minuti… davvero? Quante volte avete sentito “questa ricetta è velocissima, il tuo pranzo pronto in 5 minuti!, ecco la ricetta per chi non ha tempo di cucinare”… e così via?

Benvenuti su “Apriti sedano!”, la nostra newsletter mensile dedicata a ricette plant-based, storie e consigli non richiesti made in Italy.
Il frutto (e la verdura) della collaborazione tra ottimoblog.com (Simona e Orsola) e appetibilis.net (Orsola e Simona).
Pubblichiamo sia in italiano che in inglese… prima o poi anche in formato podcast 😀

[click here for “Open Celery!” the English version]

Sono 5 minuti se…

qualcun altro ha già cucinato per voi;
voi arrivate, vi sedete e il cameriere (che già sa quello che volete, se no ci vuole decisamente di più) vi serve all’istante il piatto che avevate in mente.
Siete Benedetta Parodi alle prese con il pressure-test (tra i 5 e 7 minuti), e gli ingredienti sono già pronti sul tavolo.
Circa 7-10 minuti prendete un panino al bar, se lo volete scaldato e il bar è vuoto.
Avete la servitù o un* compagn* che cucina, a cui avete telefonato precedentemente, fornendo il minutaggio preciso del vostro arrivo? Ecco, forse così sono 5 minuti!

[NO, scaldare al microonde non vale. Parliamo di ricette da fare ex-novo.]

Se invece siete dei comuni mortali come me, ebbene una nuova ricetta vi richiederà almeno mezz’ora. E io sono avvantaggiata perché faccio la cuoca e ho acquisito un po’ di velocità.

Perché sono da prevedere dai 5 a 30 minuti (o più) con una discreta nonchalance? Ma perché le ricette non partono dalla padella sul fuoco, ma dal pensiero di cosa vorremmo mangiare.

Questo innesca la ricerca mentale di una ricetta già testata oppure di una ricetta nuova di zecca, presa presumibilmente dal web.

A questo punto le cose sono due:

Avete tutti gli ingredienti a casa – proseguite con la preparazione.
Non avete tutti gli ingredienti allora:
- a. andate a fare la spesa (consigliato),
- b. omettete o sostituite con quello che avete a casa (scelta rischiosa ma creativa).

Se dovete usare il forno dovete conoscere bene le performances del vostro, se no o è troppo cotto o non lo è non abbastanza.
Se usate la padella non sarà esattamente quella della ricetta quindi occhio a non bruciare tutto.
Se è una ricetta crudista è probabile che dobbiate marinare o essiccare qualcosa (richiede tempo!)… e potrei andare avanti a lungo.

Insomma, le variabili sono tante.

Tutto ciò non è per scoraggiarvi ANZI è per incoraggiarvi a continuare, perché se vedete che una ricetta “veloce” non vi viene in 5 minuti, non è colpa vostra!

Cucinare, signori, è come raggiungere un orgasmo : ci vuole tempo e bisogna dedicarcisi!
Ma poi, volete mettere il risultato?

Pronto in 5 minuti

Della serie pronto in 5 minuti ecco un paio di ricette facili facili che trovate su OttimoBlog:

la Majonesa con e senza olio, meravigliosa su del pane tostato;
il Virgin Mary, un cocktail analcolico da miscelare in meno di 5 minuti… sempre che abbiate tutti gli ingredienti in casa, pronti all’uso 😉